Questa la possono capire in pochi.

Però io, vedendo con tre anni di ritardo Battlestar Galactica, una serie (peraltro molto bella) americana, non ho potuto non pensare che nelle vicende raccontate in queste due puntate non ci siano delle cose molto, molto vicine a quello che è successo alla vita pubblica del nostro paese.

Ceterum censeo Silvium Berlusconi esse destituendum

Dichiarazioni alla stampa

7 settembre 2009

“per chiedere di fatto le mie dimissioni contro la volontà del popolo”.

Io faccio parte del popolo, e vorrei che Lei uscisse dalla vita politica e pubblica italiana il più presto possibile.

“La maggioranza degli italiani vorrebbe essere come me”.

Ecco, io decisamente no. Per nulla al mondo. Neppure se Lei avesse le qualità che sostiene di avere.

Il palinsesto di radio due rai per la stagione 2009-2010 è:

Il ruggito del coniglio (come l’anno scorso)

Grazie per averci scelto (come l’anno scorso)

Fabio & Fiamma (come l’anno scorso)

Mi chiamano Bru (nuovo)

28 minuti (come l’anno scorso)

Gli spostati (come l’anno scorso)

Condor (come l’anno scorso)

610 (come l’anno scorso, e quello prima, e tutta l’estate, e le domeniche… che culo!)

Caterpillar (come l’anno scorso)

Alle otto della sera (come l’anno scorso)

Dispenser (come l’anno scorso)

Decanter (come l’anno scorso)

Nel frattempo (come l’anno scorso)

La mezzanotte di radio2 (come l’anno scorso)

Per favore mandate a casa Teresa Mannino così possiamo tornare a vivere nel 2008, o nel 2007, o in uno degli anni precedenti a piacimento.

P.S. Ragazzi, Marco, Antonello, Marco, Nicoletta, Massimo, Roberto, Luca, Matteo ecc., non mi fraintendete: mi piace ascoltarvi. Solo che in genere dopo i quattro anni d’età la ripetizione compulsiva perde un po’ del suo fascino.

Facendo una ricerca per altri motivi, mi sono imbattuto in questa massima giurisprudenziale:

La prostituzione, indubbiamente non commendevole sul piano morale, particolarmente se esercitata da un soggetto di sesso maschile, per sè non costituisce, tuttavia un reato e non può, quindi, essere l’indice di una vita che fondi i propri mezzi di sussistenza sui ricavi di un’attività penalmente criminosa, nè può identificare il titolo, della fattispecie, che, con tali estremi, descrive uno dei casi in cui è possibile irrogare la diffida di polizia, ai sensi dell’art. 1 l. 27 dicembre 1956 n. 1423.” (T.A.R. Lazio, sez. I, 22 ottobre 1986, n. 1689 in Foro Amm. 1987, 631).

No, dico, il T.A.R. Lazio.

Nel 1986.

E magari si sono sentiti anche moderni e liberali perchè hanno stabilito che chi esercita il meretricio è sì degno di biasimo, ma non è un criminale professionale.

Spero si tratti di un colpo di fantasia malata del massimatore (cioè di quello che si è letto la sentenza integrale e ne ha estratto la massima).

Nel dormiveglia

2 settembre 2009

Prima di svegliarmi ho formulato, con la mente ancora impastata dal sogno, un’idea che mi sembrava al momento immensamente brillante e degna dei più grandi pensatori di ogni tempo.

Poi, da sveglio, quest’idea ha perso gran parte del suo smalto. Non che non mi piaccia più, ma non mi pare più tanto grande e originale.

Siccome però meglio di così non è detto che mi venga, io la consegno ai posteri.

“L’uomo per essere felice ha bisogno di essere infelice”

Dovevo immaginarlo

2 settembre 2009

L’insopportabile e pigra abitudine di legare svogliate domande a lapidarie risposte, tanto cara ai titolisti italiani e descritta da altri molto meglio di me, non poteva che avere origine da una delle menti più sinistre e malvagie della storia.

corriere

Ma che cazzo di notizia è?

1 settembre 2009

Siamo quasi in autunno e come ogni anno è arrivata l’influenza. Come ogni anno molti la prenderanno, staranno a casa per un po’ di giorni e guariranno. Come ogni anno, una piccola percentuale di malati non ce la farà. Come ogni anno le scuole apriranno regolarmente.

Siamo quasi in autunno e come ogni anno è arrivata l’influenza. Come ogni anno molti la prenderanno, staranno a casa per un po’ di giorni e guariranno. Come ogni anno, una piccola percentuale di malati non ce la farà. Come ogni anno le scuole apriranno regolarmente.